Il Regio tratturo Pescasseroli-Candela è una delle più antiche vie di transumanza fra l’Abruzzo montano e il Tavoliere delle Puglie. Le sue origini risalgono alla pista armentizia Sabina-Apulia, battuta dalle greggi fin dal IV secolo a.C., e sulla quale sorse una splendida città romana, Saepinum (Sepino), che gli scavi e i restauri hanno riportato a nuova vita. Sepino è il punto di arrivo di questo trek che partendo da Pescasseroli, nel magnifico Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, ripercorre parte del Regio Tratturo e di altri due importanti tratturi ad esso collegati, il Celano-Foggia e il Lucera-Castel di Sangro, ritrovando le tracce della secolare epopea dei pastori che migravano in autunno dai monti al mare, con migliaia di pecore e muli carichi di masserizie, ritornando nei pascoli montani in primavera. Camminare su queste vie di transumanza, in suggestivi ambienti ricchi di risorse naturali e testimonianze storiche, è come fare un viaggio nel passato, nella cultura, nella vita, nella religiosità delle genti d’Abruzzo e del Molise, che per secoli legarono la loro esistenza alla pastorizia transumante. Il trek prevede tappe facili/medie: 12-16 km di lunghezza, dislivelli 400-600 m con pernottamenti presso piccoli alberghi e altre strutture turistiche, con buona cucina locale.
Ritrovo a PESCASSEROLI nel pomeriggio, in albergo, presentazione del trek – Cena e pernottamento.
Per arrivare a Pescasseroli, prendere dalla stazione di Roma Tiburtina il bus TUA per Avezzano delle 14,45 che arriva a Pescasseroli alle 17,45; ce n’è anche un altro che parte alle 17 e arriva alle 20,30.
Nel Parco nazionale d’Abruzzo, un magnifico ambiente montano con ricca fauna (i famosi orsi marsicani!). Si traversa la piana di Opi e la Val Fondillo (1085 m), segnate dalle tracce del Regio Tratturo. E con breve transfer si raggiunge la Riserva integrale della Camosciara (1040 m), con le cascate delle Ninfe e Tre Cannelle. Un sentiero nel bosco porta a Villetta Barrea (alt. 990 m) ha una storia che risale ai Sanniti.
Lunghezza 15 km – dislivello: salita 350 m, discesa 450 m – durata 6 ore.
Da Villetta Barrea, dopo aver visitato il Museo della Transumanza ci si incammina su sentiero che in breve riconduce sul Tratturo per portarci nel caratteristico borgo di Civitella Alfedena e proseguire in direzione di Barrea attraverso la via delle sorgenti. Giunti nel borgo che si specchia nelle acque dell’omonimo lago, visiteremo il Museo della Civiltà Safina ed il Castello.
Lunghezza 10 km – dislivello: salita 133 m, discesa 60 m – durata 5 ore
Da Barrea si prosegue lungo il tratturo Pescasseroli – Candela fino a raggiungere Alfedena, da dove, dopo pranzo ci si sposta con transfer privato fino alla Riserva MAB di Monte di Mezzo, a ridosso del Tratturo Celano – Foggia, L’itinerario, che riserva la sorpresa di un ciclopico faggio, conduce a Vastogirardi, antico borgo medievale con castello e ruderi sanniti. Cena e pernottamento.
Lunghezza 16 km – dislivello: salita 800 m, discesa 600 m – durata 7 ore
Dal paese, traversando una faggeta ritroviamo il tratturo Celano-Foggia all’altezza di Fonte Paradiso, un antico casolare con abbeveratoio. Il percorso prosegue, in bell’ambiente naturale, per il suggestivo Castiglione di Carovilli, posto su uno sperone roccioso, e quindi per Carovilli, da cui si passa sul tratturo Lucera-Castel di Sangro, per terminare a Pescolanciano (840 m), dominato dall’imponete dal castello dei duchi d’Alessandro, uno dei più belli del Molise. Breve trasferimento con mezzo pubblico a Isernia.
Lunghezza 16 km – dislivello: salita 100 m, discesa 450 m – durata 6 ore
Attraversato l’interessante centro storico di Isernia ritorniamo sul Regio tratturo Pescasseroli–Candela, incontrando l’area archeologica della Pineta. Passando per la caratteristica campagna di Isernia attraverso la località Valle Soda si sale al grazioso centro di Pettoranello (737 m), e al vicino Santuario dell’Addolorata, posto in una posizione molto panoramica ai piedi del monte Patalecchia. Da qui si scende sulla strada statale per prendere un autobus di linea che ci porta, in pochi minuti, a Bojano.
Lunghezza 12,5 km – dislivello: salita: 450 m, discesa 200 m, durata 6 ore.
Dal centro di Bojano un tempo Bovianum la più grande città del Sannio, alle sorgenti del Biferno, poi a Civita Superiore (850 m) per visitare il più antico insediamento della città con i resti di un Castello di epoca longobarda. Da qui scendiamo nella pianura ritrovando le tracce del Regio tratturo, fino a Campochiaro, e la sua bella riserva naturalistica alle pendici del Matese, da cui deviamo per raggiungere, con una breve salita, Guardiaregia e il bel Casale del Vescovo dove pernotteremo.
Lunghezza 12 km – dislivello: salita 600 m, discesa 350 m – durata 5 ore.
Da Guardiaregia ritorniamo sul Regio tratturo che continua fino al valico di Vinchiaturo (650 m), dove si restringe fino a diventare una strada in terra battuta che attraversa un bosco e scende nella verde pianura; incontrando radi casolari ci ritroviamo come per incanto nell’antica Saepinum, con le mura turrite, le strade, il foro, l’anfiteatro ben restaurati. La visita di questa bellissima area archeologica, conclude il trek.
Ore 14 circa: trasferimento con mezzo privato alla vicina stazione ferroviaria di Boiano per treno delle ore 14,45 con arrivo a Roma Termini alle 17,16.
Lunghezza 12 km – dislivello: salita 100 m, discesa 200 m – durata 3 ore.
Borsa con abbigliamento per il necessario al soggiorno, calzone corto, cappello parasole, crema protettiva, mantella antipioggia, sandali leggeri per guadare, carta d´identità, accendino, borraccia da 1 litro/thermos, calze da trekking, coprizaino, giacca in materiale traspirante ed impermeabile, magliette tecniche e intimo, occhiali da sole, scarponi, Strato termico (1 o più pile o altro), zaino giornaliero da 30 – 40 litri, bastoni telescopici, guanti e cappello in lana o pile
Sanità: Nessun trattamento sanitario preventivo è richiesto e non ci sono accortezze particolari a cui attenersi. Ogni partecipante provveda ai medicinali di uso personale. I partecipanti provvedano ad una cura preventiva dei piedi ad abituarli agli scarponi.
È possibile iscriversi telefonando e mandando una e-mail (e attendendo una mail di conferma).
L’iscrizione si intende valida solo al momento del versamento di un acconto/caparra di 200,00 € da effettuarsi subito al momento della prenotazione e dell’invio in sede della copia del versamento via mail a escursioni@labetullaonline.com
Se non possibile l’abbinamento con altra persona, sistemazione in singola (con supplemento di 100,00 € a carico del partecipante). La camera singola può non essere sempre disponibile.
I pagamenti possono essere effettuati in sede o utilizzando:
Coordinate Bancarie Internazionali
IT 86 M 08327 40670 000000003328
indicando nella causale il nome del trek scelto e mandando un avviso per email quando è stato effettuato il pagamento.
Si prega di versare il saldo entro un mese prima della partenza, salvo diversa indicazione, con le medesime modalità.
A) LA QUOTA COMPRENDE:
B) LA QUOTA NON COMPRENDE:
Santucci Pietro
“La Betulla Gastronomia e Natura” si trova a Civitella Alfedena, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo.
Da anni organizza trekking ed escursioni nei parchi d’Abruzzo , viaggi natura sulle montagne italiane e propone una vasta gamma di prodotti tipici abruzzesi di alta qualità.
La Betulla Gastronomia e Natura – P:IVA 01392290662
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